sabato 16 gennaio 2021

THE EXPERIMENT




EPISODE 10

GENERE: Thriller, True Crime









Wuhan, 13 Gennaio 2021




Un team dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è arrivato nella città cinese di Wuhan per studiare le origini della pandemia Covid-19.

Il canale televisivo CGTN ha affermato che gli investigatori devono sottoporsi a "procedure di quarantena rilevanti" prima di iniziare il lavoro sul campo in città, dove il coronavirus è stato scoperto per la prima volta alla fine del 2019.

La portavoce dell'OMS Margaret Harris ha detto alla CGTN che il team composto da dieci esperti di dieci paesi fa parte di una più ampia indagine sull'origine del virus SARS-CoV-2, che ha causato il Covid-19.

"È fondamentale per il mondo capire come questo virus sia passato dagli animali agli esseri umani, in modo da poter impedire che si ripeta", ha detto.





Gli esperti devono esaminare specificamente i primi casi riportati a Wuhan.

Il quotidiano britannico Guardian ha negato che l'obiettivo della missione sia quello di verificare le accuse fatte dal presidente uscente degli Stati Uniti Donald Trump e da alcuni membri della sua amministrazione secondo cui Pechino è in qualche modo responsabile del "rilascio" del virus nel mondo.

L'arrivo della missione è stato ritardato più volte. La Cina ha bloccato l'ingresso della squadra all'inizio dell'anno, attirando le critiche del capo dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus.



SIGLA






14 Gennaio 2021




Ha superato quota 93 milioni il numero dei casi di contagio da Covid-19 registrati ufficialmente nel mondo dall'inizio della pandemia, di cui 51,3 milioni guariti. 

Lo rende noto l'università americana Johns Hopkins, che riporta anche 1,99 milioni di decessi totali legati al nuovo coronavirus.

Il Brasile, con i suoi 210 milioni di abitanti, è attualmente uno degli epicentri mondiali della pandemia causata dal coronavirus. Si tratta del secondo Paese con il maggior numero di morti al mondo, dopo gli Stati Uniti ed il terzo con il maggior numero di casi dopo Usa e India.

Lo stato di Amazonas è stato colpito duramente nella prima fase della pandemia e ora è l'epicentro di una seconda ondata

Gli operatori sanitari hanno avvertito che "molte persone" potrebbero morire per mancanza di assistenza

Secondo Jessem Orellana, dell'istituto di ricerca scientifica Fiocruz-Amazonia, alcuni ospedali in città sono letteralmente "rimasti senza ossigeno" e alcuni centri sono diventati "una sorta di camera di soffocamento".  

Il quotidiano Folha de Sao Paulo descrive scene in cui i sanitari sono costretti a ventilare a mano i pazienti per tenerli in vita

Il governatore dello stato Wilson Lima ha parlato del "momento più critico della pandemia" e imposto un coprifuoco alle 19 locali. 




Felipe Naveca, vicedirettore della fondazione pubblica Oswaldo Cruz, ha detto che la variante brasiliana si è evoluta separatamente da quelle inglese e sudafricana e che mostra alcune caratteristiche simili: "Alcune di queste mutazioni sono legate a una maggiore trasmissibilità e questo preoccupa" ha detto. 




Di fronte all'aggravarsi della pandemia, il ministro della salute, il generale Eduardo Pazuello, ha annunciato che la campagna di vaccinazione inizierà finalmente il 20 gennaio. 

L'inizio delle operazioni è ancora subordinato all'autorizzazione da parte dell'Agenzia Nazionale di Sorveglianza Sanitaria degli unici due vaccini i cui laboratori hanno avviato i processi di registrazione dei propri prodotti nel Paese: il vaccino sviluppato dall'azienda farmaceutica cinese Sinovac e quello prodotto insieme dall'anglo-svedese Astrazeneca insieme alla Oxford University

"Le varianti brasiliane - che hanno indotto fra l'altro il governo di Londra a imporre la chiusura temporanea precauzionale dei confini del Regno Unito ai viaggi dall'intero Sudamerica e dal Portogallo - sono in realtà due", ha spiegato alla Bbc la professoressa Wendy Barclay, capo del G2P-UK National Virology Consortium.





Nuove notizie preoccupanti arrivano dalla Cina, dove si registra un nuovo record di contagi.

Per combattere la nuova ondata di infezioni è stato costruito a Nangong, a sud di Pechino, nella provincia di Hebei, un ospedale da 1.500 stanze per i pazienti COVID-19.

Si aggiunge ad altri cinque per un totale di 6.500 stanze.




Anche in Giappone è stata individuata una nuova variante. 

Takaji Wakita, direttore sanitario del National Institute of Infectious Diseases, ha spiegato che la nuova variante giapponese presenta delle differenze sostanziali con quelle precedentemente scoperte, ma anche somiglianze preoccupanti con il ceppo inglese e quello sudafricano.

Il dottor Sharon Peacock, direttore del Genomics UK Consortium (COG-UK), che dalla scorsa primavera ha effettuato 170mila analisi del virus del Sars-CoV-2 nel Regno Unito, ha spiegato sul Guardian che la proteina Spike – quella che si "lega" alle cellule umane – ha già subito circa 4mila mutazioni, la più importante delle quali è la B.1.1.7, la cosiddetta variante inglese, che si sta diffondendo con molta più rapidità.




Già a giugno erano state identificate tre mutazioni nei ceppi europei e altre tre diverse mutazioni in quelli del Nord America. 

In ottobre in Italia erano state riconosciute cinque varianti di SARS-CoV-2, identificate con le sigle 19A, 19B, 20A, 20B e 20C, presenti in tutto il territorio nazionale. 




A metà dicembre le autorità del Sudafrica hanno annunciato la scoperta di una nuova variante, la 501Y.V2, un’ulteriore mutazione del virus sudafricano, la E484K, che secondo i primi studi ha un’alta carica virale e una maggiore trasmissibilità rispetto al virus base. 

Questa mutazione potrebbe aiutare il virus "ad aggirare la protezione immunitaria conferita da una precedente infezione o da una vaccinazione", ha spiegato il professor Balloux dell'University College London




La Casa Bianca ha avvertito della possibilità di una "variante americana" del coronavirus, ritenuta più contagiosa del normale. 

L’accelerazione del numero di casi negli Stati Uniti suggerirebbe che "potrebbe esserci una variante Usa che si è evoluta negli States, oltre alla variante del Regno Unito che si sta già diffondendo e può essere il 50% più trasmissibile”. 

Il 9 gennaio, il New York Times, citando alcune fonti dell’amministrazione Usa, ha bollato le informazioni su una possibile nuova “variante Usa” come false basate su speculazioni di Deborah Birx, uno dei volti più noti della task force contro il virus della Casa Bianca. 




La variante più nota è quella dovuta alla mutazione D614G, emersa in Europa già tra fine gennaio 2020 e marzo 2020. A giugno è diventata prevalente in tutto il mondo, con una trasmissione più veloce rispetto al virus originario di Wuhan. 

Gli studi hanno dimostrato che la mutazione ha aumentato l’infettività ma non ha effetti peggiori sull’uomo.




A giugno è comparsa un’altra variante, la 20A.EU1, che si è sviluppata nel Nordest della Spagna, diffondendosi in modo rapido nel resto dell’Europa, anche grazie agli spostamenti estivi meno controllati dopo la prima ondata. 




La mutazione “Y453F” è stata segnalata dalle autorità danesi tra agosto e settembre nello Jutland settentrionale, una variante SARS-CoV-2 che si è diffusa tra i visoni d'allevamento si è poi ritrasmessa all’uomo. 

Denominata variante "Cluster 5", presenta una combinazione di mutazioni non osservate in precedenza. Si teme che questa variante possa ridurre l'estensione e la durata della protezione immunitaria a seguito di infezione naturale o vaccinazione. 

Il ceppo negli animali ha portato all’abbattimento di quasi 20 milioni di visoni.

Fabrizio Pergliasco, virologo dell’Università degli Studi di Milano, spiega che le “varianti fanno parte dell’adattamento del virus all’ospite. Questo ceppo è molto furbo. Ha trovato un meccanismo di aggressione più efficace. È più aggressivo, ha una contagiosità maggiore e quindi una capacità diffusiva maggiore”.





Grafton, Wisconsin, 25 Dicembre 2020 




Un dipendente dell'Aurora Medical Center ha danneggiato deliberatamente quasi 500 dosi di vaccino anti-Covid di Moderna lasciandole fuori dal frigorifero.

Il farmacista Steven Brandenburg, seguace delle teorie complottiste, è convinto che la somministrazione del siero modifichi il DNA dei pazienti.

La moglie di Brandenburg, separata in attesa di divorzio, ha riferito agli inquirenti che lo scorso 6 dicembre le ha fatto visita lasciandole un depuratore d'acqua e scorte di cibo per 30 giorni, nella convinzione che il mondo – testuali parole – stesse "finendo".

Negli USA sono state somministrate 2,320 milioni di dosi di vaccino Pfizer/BioNTech e anche il Moderna. 

L'amministrazione Trump aveva promesso 20 milioni di dosi distribuiti entro i primi di gennaio; il presidente eletto, Joe Biden ha lamentato la lentezza della campagna e ha promesso un'accelerata, "con un milione di dosi al giorno".


Porto, 01 Gennaio 2021




Sonia Acevedo, 41 anni, infermiera all'Istituto nazionale di oncologia (IPO) a Porto, aveva ricevuto il vaccino anti-Covid della Pfizer il 30 dicembre, non aveva sofferto di effetti collaterali, 

Il primo gennaio, a Capodanno, si è verificato improvvisamente il decesso

"Mia figlia stava bene – ha detto al quotidiano locale Correio da Manha il padre Abilio - non aveva avuto problemi di salute. Aveva fatto il vaccino ma non aveva avuto alcun sintomo. Non so cosa sia successo. Voglio solo risposte. Voglio sapere cosa ha portato alla sua morte".

Poco dopo essere stata vaccinata contro il Coronavirus aveva condiviso sul proprio profilo Facebook una foto mentre indossava una mascherina: "Vaccinata!", si poteva leggere sul post. 

Il Portogallo ha registrato dall'inizio dell'emergenza sanitaria 7.118 decessi Covid e un totale di 427mila casi, su una popolazione di 10 milioni di abitanti. Tuttavia, dopo le feste natalizie la curva epidemiologica ha cominciato a risalire.

Come gli altri Paesi dell'Ue, ha iniziato la campagna vaccinale, a partire proprio dagli operatori sanitari, tra cui quelli che lavorano presso l'IPO di Porto.

In seguito all'autopsia, il Ministero della Giustizia ha scritto: "Senza alcun riferimento alla causa della morte, coperta dal segreto, i dati preliminari derivanti dall'esame medico-legale non mostrano alcuna relazione tra il decesso e il vaccino per il soggetto in questione".


15 Gennaio 2021




Almeno 13 persone sono morte in Norvegia a causa degli effetti collaterali del vaccino Pfizer / BioNTech Covid-19

Erano tutte persone fragili e anziane.

I medici norvegesi stanno valutando tutti questi casi e ne hanno collegati 13 agli effetti collaterali del vaccino.

Nulla di allarmante. Tutti i decessi riguardano persone anziane e fragili con malattie sottostanti", ha spiegato il dott. Steinar Madsen, direttore medico dell'Agenzia norvegese per i medicinali.

Madsen in precedenza aveva affermato che tra le 350 e le 400 persone muoiono ogni settimana nelle case di cura del paese.

Oltre ai morti, altri 29 vaccinati hanno sviluppato effetti collaterali, tra cui nove casi gravi e sette casi lievi. 

Tutti i vaccini Covid-19 possono causare reazioni avverse come febbre e nausea.

Esperti sanitari di Wuhan, in Cina, hanno invitato la Norvegia e altri paesi a sospendere l'uso dei vaccini COVID-19 basati su mRNA prodotti da aziende come Pfizer, soprattutto tra gli anziani.


THE EXPERIMENT




I vaccini COVID sperimentali si stanno diffondendo in tutto il mondo come impone l'agenda transumanistica del Nuovo Ordine Mondiale (New World Order).



I vaccini COVID prodotti da Pfizer e Moderna sono chiamati vaccini mRNA (RNA messaggero), un tipo completamente nuovo di vaccino che non è mai stato autorizzato o utilizzato sugli esseri umani prima d'ora.

I vaccini tradizionali introducono pezzi di un virus indebolito per stimolare una risposta immunitaria. I vaccini mRNA iniettano molecole di materiale genetico sintetico da fonti non umane nelle cellule, riprogrammando così i geni permanentemente per produrre anticorpi per uccidere il presunto virus SARS-CoV-2 che causa COVID

Queste proteine ​​appena create non sono regolate dal DNA, completamente estranee al nostro corpo.




I vaccini mRNA di Moderna e Pfizer possono a malapena essere considerati una medicina nel senso tradizionale. Sono strumenti transumanistici per alterare sinteticamente i nosttri corpi a livello genetico. 

Moderna ha ammesso sul proprio sito web che i suoi nuovi vaccini COVID sono un "sistema operativo" e il "software della vita":

“Riconoscendo l'ampio potenziale della scienza dell'mRNA, abbiamo deciso di creare una piattaforma tecnologica per l'mRNA che funzioni in modo molto simile a un sistema operativo su un computer. È progettato in modo che possa essere collegato e riprodotto in modo intercambiabile con diversi programmi. Nel nostro caso, il 'programma' o 'app' è il nostro farmaco mRNA, l'unica sequenza di mRNA che codifica per una proteina".




Catherine Austin Fitts ha sottolineato che questi strumenti sono "vaccini" solo di nome, in realtà sono sistemi operativi:

"Proprio come Gates ha installato un sistema operativo nei nostri computer, ora la visione è quella di installare un sistema operativo nei nostri corpi".





I vaccini richiedono solitamente dai 7 ai 20 anni per essere immessi sul mercato. La sfilza di vaccini COVID prodotti dalle aziende Big Pharma è stata lanciata sul mercato in meno di 12 mesi. 

Non sono stati condotti studi sulla sicurezza a lungo termine, quindi nessuno ha alcuna idea reale del pericolo che questi vaccini potrebbero causare. 

La popolazione mondiale è diventata la cavia di Big Pharma.




Solo negli studi di Moderna, i documenti della FDA registrano che 13 persone sono morte (6 per il vaccino e 7 per il placebo), mentre la FDA ha anche emesso un nuovo avvertimento riguardante la paralisi di Bell come potenziale effetto collaterale

Medici e infermieri sono svenuti in diretta TV (l'infermiera Tiffany Dover è svenuta mentre parlava ai media della ricezione del vaccino)

Alcune persone sono morte a seguito del vaccino.

Big Pharma ha affermato che il vaccino protegge solo dai sintomi lievi (non moderati o gravi), il che rende il vaccino praticamente inutile, dato che la grande maggioranza delle persone che presumibilmente hanno COVID ha pochi o nessun sintomo di sorta.


Allo stesso modo, Big Pharma ha ammesso di non aver progettato il vaccino per fermare la trasmissione

Se qualcun altro riceve il vaccino, non gli impedisce di trasmetterti il ​​virus e, se ottieni il vaccino, non ti impedisce di trasmettere il virus ad altri. 





Il capo del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID), il dott. Anthony Fauci, ha continuato a promuovere l'agenda transumanista affermando su MSM TV che le persone dovrebbero ancora distanziarsi socialmente e indossare maschere anche dopo essere state vaccinate.

Il vaccino non può essere veramente efficace poiché non è basato su un campione isolato effettivo del virus SARS-CoV-2. I protocolli dell'OMS che Pfizer ha utilizzato per produrre l'mRNA non sembrano identificare alcuna sequenza nucleotidica unica per il virus SARS-CoV-2. 

COVID o SARS-CoV-2 è un virus digitale teorico, costruito da un database, non esiste nel mondo reale

Il "virus" è in realtà una sequenza genomica generata dal computer. 

Il modello di DNA non proviene direttamente da un virus isolato da una persona infetta.




Il capo scientifico dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Soumya Swaminathan Yadav, ha ammesso che non ci sono "prove su nessuno dei vaccini [COVID] per essere certi che impedirà alle persone di contrarre effettivamente l'infezione e quindi di essere in grado di trasmetterla".

I dati del Centers for Disease Control and Prevention (CDC) mostrano che 3.150 persone sono ora "incapaci di svolgere le normali attività quotidiane, incapaci di lavorare" dopo la vaccinazione

Il 2,7% delle persone che lo hanno preso.



TO BE CONTINUED





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