EPISODE 13
GENERE: Thriller, True Crime
Copenaghen, 07 Febbraio 2021
Centinaia di persone sono scese nelle strade per protestare contro le restrizioni anti Covid-19 e i piani del paese per un certificato di vaccinazione digitale.
Men in Black Denmark ha radunato circa 600 persone davanti al palazzo del parlamento.
I manifestanti gridano "Ne abbiamo abbastanza" e "Libertà per la Danimarca".
Come altri paesi europei, la Danimarca intende sviluppare un certificato digitale per per consentire i viaggi.
Potrebbe anche essere potenzialmente utilizzato per eventi sportivi e culturali, nonché per ristoranti.
Gli organizzatori della protesta affermano che un passaporto del genere implica l'obbligo di vaccinazione e costituisce un'ulteriore restrizione alla libertà individuale.
La Danimarca ha registrato poco più di 200.000 infezioni in totale, con 2.200 decessi correlati al coronavirus.
Pechino, 9 Febbraio 2021
Il team dell’Organizzazione Mondiale della Sanità volato a Wuhan, in Cina, per portare avanti un’indagine sull’origine del Coronavirus, ha terminato il proprio lavoro.
L’ipotesi della fuga da un laboratorio cinese «è estremamente improbabile», ha dichiarato il capo missione, Peter Ben Embarek.
La ricerca è ancora un «work in progress».
«Tutti i dati che abbiamo raccolto sin qui ci portano a ritenere che l’origine del Coronavirus sia animale», ma non è ancora chiaro di quale animale si tratti.
«Pipistrelli e pangolini sono i candidati più probabili», ha detto il professore Lian Wannian, a capo della delegazione di 17 esperti cinesi che ha affiancato gli 17 scienziati internazionali dell’OMS.
«Dopo aver parlato con alcuni membri del team che hanno svolto l'inchiesta a Wuhan sull'origine del coronavirus, confermo che tutte le ipotesi rimangono aperte», ha dichiarato il direttore generale dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Washington, 13 Febbraio 2021
La Casa Bianca vuole più informazioni da Pechino.
Uno dei membri della squadra che ha condotto le indagini a Wuhan, il microbiologo Dominic Dwyer, afferma che la Cina si è rifiutata di consegnare alcuni dati chiave sulle origini del Covid-19.
In particolare, le autorità cinesi si sarebbero rifiutate di fornire agli ispettori dati che riguardano 174 casi registrati nella fase iniziale della pandemia.
La disputa sulle origini del virus ha una valenza diplomatica e geopolitica che trascende quella scientifica.
Il braccio di ferro tra le due potenze continua anche nel dopo-Trump.
Il consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha espresso «profonde preoccupazioni» per i risultati comunicati dalla missione in Cina.
Qom, 8 Febbraio 2021
"Non avvicinatevi a coloro che hanno ricevuto il vaccino, sono diventati omosessuali".
Abbas Tabrizian., che vive in Iran nella capitale religiosa di Qom e i cui seguaci si riferiscono a lui come ayatollah, ha detto sulla piattaforma di social media Telegram che la vaccinazione COVID-19 trasforma le persone in omosessuali, un crimine punibile con la morte in Iran.
L'anno scorso ha bruciato il "Manuale di Medicina di Harrison" in una cerimonia videoregistrata, sostenendo che "la medicina islamica ha reso tali libri irrilevanti".
L'Iran ha iniziato le sue prime vaccinazioni contro il coronavirus utilizzando lo Sputnik V della Russia.
Ali Raisi, portavoce della task force governativa sul coronavirus, ha affermato che i vaccini saranno gratuiti.
L'Ucraina invece ha messo al bando il vaccino russo affermando che nessun vaccino prodotto da uno "Stato aggressore" potrà essere distribuito sul suo territorio.
Conakry, 14 Febbraio 2021
"Siamo di fronte a un'epidemia", ha assicurato il capo dell'agenzia sanitaria della Guinea Sakoba Keita.
A far scattare l'allarme la scoperta di sette casi confermati, con tre morti, i primi decessi in cinque anni causati dalla febbre emorragica.
"Il laboratorio di Conakry ha confermato la presenza del virus Ebola".
Immediato l'intervento dell'OMS che ha assicurato "rapida assistenza" alla Guinea.
SIGLA
New York, 07 Febbraio 2021
Un uomo anziano crolla a terra a Manhattan mentre lascia l'edificio del Jacob Javits Convention Center.
L'uomo, sulla settantina, è morto circa 25 minuti dopo aver ricevuto il vaccino anti-Covid.
La sua identità non è stata rivelata e nemmeno quale tipo di vaccino abbia ricevuto.
Gli esperti di salute pubblica continuano a insistere sul fatto che i vaccini sono sicuri.
I Centers for Disease Control (CDC) e la Food and Drug Administration (FDA) hanno ricevuto 1.170 segnalazioni di decessi seguiti al vaccino tra il 14 dicembre 2020 e il 7 febbraio 2021.
Lincoln, 12 Febbraio 2021
Al Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (DHHS) il vaccino anti-Covid è elencato come una delle numerose cause di morte nello Stato del Nebraska.
Un uomo sulla quarantina, residente in una struttura di assistenza a lungo termine, è morto tra 1 o 2 settimane dopo aver ricevuto la prima dose di un vaccino anti-Covid.
Il dottor Gary Anthone, Chief Medical Officer del Nebraska, ha dichiarato: “I decessi in seguito al vaccino anti-Covid possono essere attribuiti all'anafilassi e si verificano entro un periodo relativamente breve dopo la somministrazione. Quando le persone muoiono giorni o settimane dopo la somministrazione del vaccino, è più probabile che sia a causa di altri fattori. È davvero importante per le persone che hanno condizioni a rischio consultare il proprio medico prima di farsi vaccinare".
Cal Poly Pomona, 14 Febbraio 2021
Una donna californiana di 78 anni è morta dopo aver ricevuto il vaccino anti-Covid della Pfizer ad un sito istituito dal Kaiser Permanente Medical Care per le vaccinazioni di massa.
La donna ha iniziato subito a lamentarsi e ha perso conoscenza mentre veniva curata dal personale medico. I paramedici non sono riusciti a rianimarla.
"La sua morte non sembra essere correlata al vaccino", hanno dichiarato i funzionari sanitari.
10 Febbraio 2021
Almeno 36 persone hanno sviluppato una rara malattia del sangue, nota come trombocitopenia immune (Immune Thrombocytopenic Purpura, ITP), dopo aver assunto i vaccini Pfizer-BioNTech e Moderna.
L'ITP si sviluppa quando il sistema immunitario attacca le piastrine, un componente del sangue essenziale per la coagulazione, o le cellule che le creano, per ragioni sconosciute.
I casi sono stati segnalati al VAERS (Vaccine Adverse Event Reporting System), il sistema di segnalazione degli eventi avversi dei vaccini, a partire dalla fine di gennaio.
"Al momento, non abbiamo trovato una relazione causale ma continueremo ad esaminare tutte le segnalazioni", ha dichiarato la FDA.
Un portavoce della Pfizer ha dichiarato a FOX News di essere "a conoscenza di casi di trombocitopenia nei soggetti che ricevono il nostro vaccino. È purtroppo probabile che si verifichino eventi avversi gravi, compresi i decessi, non correlati al vaccino".
Il dottor James Bussel, un pediatra ed esperto di trombocitopenia immune, ha detto che "è possibile che ci sia un'associazione ai vaccini", ma che non è esattamente chiaro quale possa essere.
Il mese scorso, in Florida, il dottor Gregory Michael, qualche giorno dopo aver ricevuto il vaccino Pfizer-BioNTech ha cominciato a mostrare i segni della trombocitopenia. È morto due settimane dopo.
Rio de Janeiro, 8 Febbraio 2021
Dieci bambini yanomami sono morti di Covid-19.
Il coronavirus sta avendo un impatto devastante sulle comunità indigene dell'Amazzonia brasiliana in passato già decimate da malattie infettive come morbillo, vaiolo e virus influenzali.
Un recente studio ha dimostrato che la riserva indigena Yanomami, grande quanto il Portogallo, è particolarmente vulnerabile alla diffusione del virus a causa della scarsa assistenza sanitaria e della difficile logistica.
I giovani in particolare: sette vittime avevano meno di due anni, altri quattro avevano un'età compresa tra i 12 ei 20 anni.
"I bambini yanomami soffrono di malnutrizione e malattie come la malaria, e alcune aree non hanno operatori sanitari", die Maurício Ye'kwana, il direttore dell'Associazione Hutukara Yanomami.
Il virus ha raggiunto tutti i territori indigeni del Brasile causando più di 900 morti. "Stimiamo più di 10.000 infezioni", dice l'antropologa Ana Maria Machado, membro della rete Yanomami e Ye'kwana.
La regione amazzonica sta vivendo una nuova allarmante ondata di casi legati ad una variante apparentemente più contagiosa, che sta spingendo i servizi di emergenza al punto di rottura.
Sudafrica, 8 Febbraio 2021
"Il vaccino AstraZeneca non è efficace contro la variante sudafricana", ha detto il ministro della Salute Zweli Mkhize durante un briefing online.
Il Sudafrica ha registrato il maggior numero di infezioni e morti da Covid-19 nel continente, con oltre 1,45 milioni di casi confermati e oltre 46.000 decessi.
La decisione di sospendere il vaccino Oxford-AstraZeneca è arrivata dopo uno studio dell'Università sudafricana del Witwatersrand e dell'Università di Oxford secondo cui l'efficacia del vaccino contro la variante è inferiore al 25%.
Londra, 14 Febbraio 2021
La variante inglese nota come B.1.1.7. presenta un rischio di morte più elevato.
Questa variante che si è diffusa in almeno 82 paesi viene trasmessa più facilmente rispetto ad altre varianti perché provoca una maggiore carica virale.
"Il quadro generale è qualcosa come un aumento dal 40% al 60% del rischio di ospedalizzazione e del rischio di morte", ha detto Neil Ferguson, ricercatore della sanità pubblica e consulente scientifico del governo britannico.
Circa 117.000 persone sono morte a causa del coronavirus in Gran Bretagna, metà delle quali dalla fine di novembre quando ha iniziato a diffondersi la variante.
"La variante inglese ha spazzato via il paese e con ogni probabilità spazzerà il mondo".
Secondo la professoressa Sharon Peacock, capo del programma di sorveglianza genetica del Regno Unito, sebbene sia normale la nascita di varianti, solo un numero molto piccolo di queste ha "caratteristiche speciali".
Covid-19 Genomics UK, una rete di enti e laboratori di sanità pubblica che attualmente analizza più di 20.000 test positivi a settimana, ha dichiarato: "Ciò che ci colpisce è la sua trasmissibilità".
L'azienda farmaceutica britannica Scancell sta lavorando con i ricercatori dell'Università di Nottingham ad un vaccino universale contro il coronavirus.
Anche Pfizer e Moderna hanno annunciato piani per sviluppare una versione rivista dei loro vaccini contro la diffusione delle varianti.
"Il virus sembra molto ben adattato agli esseri umani, dobbiamo prepararci all'idea che rimarrà con noi", ha detto Andrea Ammon, capo dell'European Centre for Disease Prevention and Control (Centro Europeo per la Prevenzione delle Malattie), "non è una caratteristica insolita per un virus".
Secondo un calcolo di Bloomberg, allo stato attuale del tasso di vaccinazione, ci vorranno sette lunghi anni prima che la pandemia finisca in tutto il mondo.
"La ricerca mostra chiaramente che Il ceppo di coronavirus trovato nel visone polacco può passare agli esseri umani".
Milioni di visoni sono già stati abbattuti e sepolti in Danimarca, il che ha suscitato timori di contaminazione delle acque sotterranee.
I nuovi dati provengono da uno studio genetico sui visoni di una fattoria nel distretto di Kartuzy, nel nord della Polonia. La presenza del coronavirus negli animali è stata confermata il mese scorso.
Il virus trovato nel visone polacco è diverso dal virus scoperto negli allevamenti di visoni in Danimarca. È anche diverso dalle mutazioni riportate nel Regno Unito, in Sud Africa e in Brasile.
Il mondo si ritrova ad affrontare circa 4.000 varianti del virus che provoca il Covid-19.
Il nuovo coronavirus -- conosciuto come SARS-CoV-2 -- ha provocato 2,4 milioni di vittime in tutto il mondo da quando è stato individuato per la prima volta in Cina alla fine del 2019.
Israele è al momento prima al mondo per numero di vaccinazioni rispetto al numero di abitanti, seguito da Emirati Arabi Uniti, Gran Bretagna, Bahrain, Stati Uniti, e poi Spagna, Italia e Germania.
La Gran Bretagna ha avviato le sperimentazioni per valutare la risposta immunitaria generata dall’utilizzo dei vaccini di Pfizer e AstraZeneca combinati in un regime a due dosi.
Tutti i produttori, Pfizer-BioNTech, Moderna, Oxford-AstraZeneca e gli altri, stanno cercando di mettere a punto nuovi vaccini.
"La proteina spike è come la chiave che sblocca le nostre cellule", dice Simon Clarke, professore associato di microbiologia cellulare presso l'Università di Reading in Inghilterra, "se si hanno mutazioni della proteina spike, possono far funzionare la chiave in modo più efficace"
È probabile che il coronavirus abbia subito migliaia di cambiamenti da quando si è diffuso negli esseri umani.
Sia la variante sudafricana che la variante inglese contengono una mutazione della proteina spike chiamata N501Y, che si ritiene le renda più contagiose. La variante sudafricana porta anche una mutazione nota come E484K, che potrebbe renderla meno suscettibile agli anticorpi prodotti dai vaccini o da quelli accumulati dall'infezione naturale.
L'efficacia dei vaccini dipende dalla risposta immunitaria alla proteina spike.
Gli scienziati si aspettano che emergano più varianti man mano che il virus si evolve, rendendolo più in grado di sopravvivere, replicarsi o infettare le persone.
TO BE CONTINUED
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