domenica 2 maggio 2021

EXCESS DEATHS



SEASON: 2

EPISODE: 1

GENERE: Thriller, True Crime




Palau Sant Jordi, Barcelona, 27 Marzo 2021




5.000 persone assistono al concerto pilota della rock band catalana Love of Lesbian, promosso da Festivals per la Cultura Segura, senza una distanza di sicurezza indossando una mascherina FFP2.

Tutti hanno superato i test antigenici lo stesso giorno. All'interno del Palau Sant Jordi è stato installato un sistema di ventilazione per garantire un corretto ricambio dell'aria.

Secondo i dati resi pubblici dalle autorità sanitarie, solo sei  persone che hanno assistito alla performance nei successivi 14 giorni sono risultati positivi, in modo asintomatico o con lievi sintomi.

In quattro dei casi, inoltre, il contagio è avvenuto al di fuori del concerto

In definitiva "non ci sono segni che suggeriscano che ci sia stata una trasmissione all'interno dell'evento", ha riferito Josep Maria Llibre, medico dell'ospedale universitario catalano. 

Questo responso è per i responsabili dei festival "la luce alla fine del tunnel".





Liverpool, 30 Aprile 2021




Diverse migliaia di giovani ballano legalmente, senza indossare la mascherina, al maxi evento pilota promosso dal governo e monitorato dalle autorità sanitarie.

Tremila partecipanti, prima e dopo dell’evento, si sono sottoposti al tampone.

Una giornata "monumentale", ha commentato il dj Yousef del Circus nightclub di Liverpool.

Gli eventi-test culmineranno il 15 maggio allo stadio di Wembley, dove una folla di 21mila persone, pari a un quarto della capacità della struttura, assisterà alla finale della Coppa d'Inghilterra.






Londra, 24 Aprile 2021




Migliaia di manifestanti sono scesi in strada per protestare contro le restrizioni anti coronavirus. 

Sebbene i pub e i negozi abbiano riaperto, restano ancora rigidi limiti ai raduni.




Esibendo cartelli con le scritte "La libertà non è negoziabile" e "Nessun passaporto sanitario", i manifestanti si sono riuniti nella capitale a quella che gli organizzatori hanno definito la "più grande festa di strada che Londra abbia mai visto".

Si è unito alla protesta anche l'attore, candidato sindaco, Laurence Fox, che ha promesso di abolire completamente le restrizioni del Covid-19 se eletto. 

Fox ha ha denunciato il "totale blackout mediatico corrotto" della protesta.

L'attuale blocco del Regno Unito dovrebbe terminare alla fine di giugno, a meno che un'ondata di infezioni o nuove varianti del coronavirus non porti ad un cambio di programma. 

Più di 38 milioni di persone in Inghilterra hanno ricevuto almeno una dose di un vaccino. Le infezioni sono diminuite a tal punto che la Gran Bretagna è "passata da una pandemia ad una situazione endemica".





Mosca, 30 Aprile 2021



La Russia ha registrato più di 400.000 "morti in eccesso" ("excess deaths") secondo calcoli Reuters basati sui dati della Rosstat, l'agenzia statale di statistica.

Le morti in eccesso, che alcuni epidemiologi ritengono siano il modo migliore per misurare le cifre reali, sono stabilite dalla differenza tra il numero di morti osservato in periodi di tempo specifici e il numero di morti previsto negli stessi periodi di tempo.

Secondo la task force ufficiale russa sul coronavirus in Russia si sono registrati più di 4,8 milioni di casi dall'inizio della pandemia.


Washington, 06 Maggio 2021




Il vero bilancio delle vittime della pandemia è molto più alto dei numeri ufficiali.

Il Covid-19 ha ucciso più di 900.000 americani e oltre 6,9 ​​milioni di persone in tutto il mondo, afferma l'Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME) dell'Università di Washington, citando i propri modelli statistici basati sull'eccesso di mortalità.

Più del doppio rispetto ai dati ufficiali compilati dalla Johns Hopkins University che elencano 3,24 milioni di morti a livello globale, di cui 580.000 negli Stati Uniti.

"Il virus è più mortale di quello che credevamo", ha commentato il dottor Anthony Fauci, consigliere sanitario del presidente degli Stati Uniti, "stiamo sottostimando il numero di morti".


New York, 22 Aprile 2021




"La pandemia? Ci sarà ancora per buona parte del 2022, più o meno come nel 2020 e nel 2021, anche se con intensità diversa". 

La stima è di Albert Bourla, presidente e amministratore delegato di Pfizer, il colosso farmaceutico che insieme alla tedesca BioNTech ha le chiavi del vaccino più richiesto nel mondo.

Attraverso la partnership con BioNTech, Pfizer è stata la prima azienda a introdurre sul mercato un prodotto a base di RNA messaggero, ovvero il vaccino Comirnaty (BNT162b2). 

Il mese scorso, l'azienda ha stimato un guadagno di circa 15 miliardi di dollari dalle vendite globali del vaccino relativo alla produzione di 2 miliardi di dosi.

Un fatturato destinato a crescere grazie agli ordini aggiuntivi arrivati da Stati Uniti, Unione Europea e Giappone. 




«Abbiamo avviato la sperimentazione di fase 1 di un potenziale nuovo trattamento antivirale per aiutare i pazienti a combattere il Covid 19». 

All’assemblea annuale degli azionisti, Bourla si è lamentato del costo attualmente "calmierato": 39 dollari per la doppia dose fornita a tutti i paesi ad "alto reddito" come Europa e Usa, "il costo medio di un pasto in America".

La metà per le forniture a tutti i paesi a "medio reddito", secondo la policy scelta da Pfizer. 

Pfizer pensa di arrivare quest'anno a produrre 2,5 miliardi di dosi e 3 miliardi nel 2022. 

Nei piani di Pfizer c’è una sicurezza: il virus non sarà sconfitto, restando in vita, con tutte le sue mutazioni, avrà bisogno continuo di richiami.

Bourla ha spiegato di non essere in grado di dire se il richiamo dovrà essere effettuato a «sei, sette, otto, nove o dodici mesi dalla seconda dose».




«Le persone dovranno vaccinarsi contro il coronavirus ogni anno, come per l’influenza stagionale». 

Sia Bourla che la dottoressa Ozlem Tureci, che ha co-fondato la BioNTech con il dottor Ugur Sahin, hanno concesso interviste alla Cnbc rivelando che sarà disponibile una terza dose del vaccino per proteggere meglio dalle varianti del virus.




Lo stesso annuncio fatto da Stephane Bancel, amministratore delegato di Moderna




David Kessler, capo del comitato scientifico della Casa Bianca scelto da Joe Biden, davanti alla commissione speciale del Congresso ha spiegato che «bisogna acquisire la terza dose del vaccino perché le varianti mettono alla prova la risposta anticorpale». 





Pfizer ha già lanciato la prima sperimentazione di una pillola antivirale contro il coronavirus.




"Se tutto va bene, sarà disponibile entro la fine dell'anno", ha detto Bourla.

Limitando la capacità del coronavirus di auto-replicarsi, il farmaco sarebbe teoricamente in grado di scongiurare i peggiori effetti del Covid-19, la cosiddetta "tempesta di citochine" che travolge il sistema immunitario rendendo necessaria la terapia intensiva.

Dovrebbe anche essere efficace contro le varianti.

Secondo Mikael Dolsten, direttore scientifico della Pfizer, potrebbe essere prescritto "al primo segno di infezione".

L'unico farmaco antivirale disponibile attualmente autorizzato per il trattamento del Covid-19 è Remdesivir, ma deve essere somministrato tramite iniezione da un operatore sanitario. 

"Averlo a casa potrebbe cambiare le regole del gioco", ha aggiunto Bourla.




Astrazeneca, Moderna e Pfizer/Biontech puntano a fatturare almeno 35 miliardi di dollari entro la fine anno. 

In base ai contratti firmati dalle tre aziende con la Commissione Europea tra agosto e novembre dello scorso anno, validi per le prime forniture, Astrazeneca ha venduto il suo vaccino a 2,9 euro per dose, Pfizer/Biontech a 15,5 euro, Moderna a 18,8 euro.

Secondo uno studio pubblicato lo scorso dicembre da ricercatori dell'Imperial College di Londra, i costi di produzione dei vaccini a base Rna messaggero come quelli di Pfizer-Biontech e Moderna variano dai 60 centesimi ai 2 dollari a dose.

"Dato il notevole afflusso di denaro pubblico per la ricerca e sviluppo di questi vaccini e i costi molto bassi per la commercializzazione - scrive Oxfam International nel rapporto "Pharmaceutical giants shell out billions to shareholders as world confronts vaccine apartheidpubblicato il 22 aprile - una stima ragionevolmente prudente è che Moderna e Pfizer beneficeranno di un margine di profitto netto del 25-30%".

Non a caso, tutte le principali aziende farmaceutiche sono ferocemente contrarie alla condivisione aperta della tecnologia e alla sospensione delle tutele della proprietà intellettuale".

I prezzi dei vaccini sono già aumentati di due euro, da 15,50 a 17,50 a dose per Pfizer, "per ogni ordine aggiuntivo effettuato e concordato".

Mentre l'economia globale rimane congelata, le quote vertiginose dei produttori di vaccini hanno creato una nuova ondata di miliardari.

Il co-fondatore di BioNTech, Ugur Sahin, vale ora 5,9 miliardi di dollari, il CEO di Moderna, Stephane Bancel, 5,2 miliardi di dollari. 

Bancel ha incassato oltre 142 milioni di dollari in azioni Moderna dall'inizio della pandemia. Molti altri investitori sono diventati miliardari negli ultimi mesi, mentre la Camera di Commercio Internazionale prevede una perdita di PIL nel peggiore dei casi di 9 trilioni di dollari.

"Questa è un'emergenza sanitaria pubblica, non un'opportunità di profitto privato", afferma Anna Marriott, responsabile delle politiche sanitarie di Oxfam, “non possiamo lasciare che le società decidano chi vive e chi muore mentre aumentano i loro profitti. Abbiamo bisogno di un vaccino popolare, non di un vaccino a scopo di lucro".



21 aprile 2021




"La soluzione per il Covid". 

Una dichiarazione euforica quella di Guido Forni, socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei. 

L’immunologo ha accolto con estremo piacere l’imminente arrivo del vaccino CureVac.

"È una ditta tedesca finanziata dall'Europa - spiega Forni - che ha una tecnologia più avanzata rispetto a Pfizer e Moderna. Il vaccino si può conservare a temperatura ambiente e non dovrebbe avere effetti collaterali. Sarà la rivoluzione dei vaccini".

CureVac N.V. è un'azienda di biofarmaceutica nata nel 2000 nei Paesi Bassi ma con sede in Germania che sviluppa terapie basate su mRNA. 

Al momento sta cominciando la fase III di sperimentazione sull'uomo con 36.500 partecipanti.




Il Committee for Medicinal Products for Human Use (CHMP) - Comitato per i Medicinali per Uso Umano - dell’European Medicines Agency (EMA) ha avviato la revisione ciclica (rolling review) di CVnCoV, il vaccino sviluppato da CureVac.

A dire di Forni, "in futuro i vaccini a mRna potranno essere utilizzati anche contro altre malattie infettive, e come forma di prevenzione dei tumori dovuti ad un difetto genetico". 


SIGLA




Manaus, Brasile, 29 Aprile 2021



Il Brasile ha superato i 400.000 morti per coronavirus.

Sono morte di Covid-19 401.186 persone, secondo i dati della Johns Hopkins University, un "pedaggio" superato solo dagli Stati Uniti.

Sono morti più brasiliani a causa del virus nei primi quattro mesi di quest'anno che in tutto il 2020.


I sistemi sanitari rimangono sotto forte pressione, mentre i paesi e le città allentano le restrizioni, acclamati dal presidente Jair Bolsonaro.  

In un'intervista televisiva, Bolsonaro ha accusato i governatori di utilizzare i blocchi per sopprimere il diritto del pubblico alla libertà di movimento e ha minacciato di usare la forza militare per intervenire.




Una commissione del Senato esaminerà la condotta di Bolsonaro come parte di un'indagine sulla risposta del governo alla pandemia. 

I senatori vogliono sapere perché Bolsonaro ha sfidato la competenza medica per promuovere i farmaci antimalarici come cura per il coronavirus e perché ha bloccato l'acquisto di alcuni vaccini l'anno scorso.




In un breve messaggio video pubblicato sui suoi account social si è detto "dispiaciuto per ogni morte". Ma ha ribadito la sua opposizione alle misure di allontanamento sociale.

"Prego Dio in modo che non ci sia una terza ondata, ma se le politiche di blocco continueranno, questo paese sarà trascinato nella povertà estrema".




India, 1 Maggio 2021



Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 401.993 nuovi  positivi al coronavirus, il numero più alto registrato finora sia nel paese che nel resto del mondo dall’inizio della pandemia. 

I morti sono stati 3.523 per un totale di 211.853 decessi su oltre 19 milioni di positività riscontrate nell’ultimo anno.

L'india sta registrando oltre 300.000 casi ogni giorno da più di una settimana. 

La crisi, dovuta principalmente ai raduni di massa consentiti dal governo nelle precedenti riaperture, è peggiorata dalla carenza di letti ospedalieri, di ossigeno per trattare i pazienti e di farmaci antivirali

Milioni di persone in gran parte smascherate hanno partecipato a feste religiose e manifestazioni politiche tenute dal primo ministro Narendra Modi, dai leader del partito al governo Bharatiya Janata e dai politici dell'opposizione.




Decine di migliaia di agricoltori, nel frattempo, continuano ad accamparsi ai margini di Nuova Delhi per protestare contro la riforma politica di Modi.




Ricercatori ed esperti stanno cercando di capire se la nuova ondata sia legata alla cosiddetta “variante indiana” (B.1.617) e se questa sia più contagiosa delle altre già in circolazione.

L'avvertimento sulla nuova variante è stato trasmesso all'inizio di marzo da Insacog, il consorzio genetico indiano Sars-CoV-2, ad un alto funzionario che riferisce direttamente al Primo Ministro.

Insacog, che riunisce 10 laboratori nazionali, è stato istituito come forum di consulenti scientifici dal governo alla fine del 2020 specificamente per rilevare il pericolo di varianti genomiche del coronavirus. 

B.1.617 è stata rilevata per la prima volta a febbraio. Insacog ha poi condiviso i suoi risultati con il Centro Nazionale per il Controllo delle Malattie (NCDC) del Ministero della Salute avvertendo di un possibile aumento delle infezioni.

Insacog ha definito le mutazioni, denominate E484Q e L452R, "estremamente preoccupanti": possono entrare più facilmente in una cellula umana e contrastare maggiormente la risposta immunitaria.




Nonostante ciò, il governo non ha adottato misure restrittive per impedire raduni che hanno accelerato la diffusione della nuova variante con il risultato che le nuove infezioni sono quadruplicate.




Modi, alcuni dei suoi luogotenenti e dozzine di altri politici, inclusi esponenti dell'opposizione, hanno tenuto manifestazioni in tutto il paese in vista delle elezioni locali per tutto il mese di marzo.

Il governo ha anche permesso lo svolgimento del festival religioso di Kumbh Mela a cui hanno partecipato milioni di indù. 

La variante indiana ha raggiunto almeno 17 paesi tra cui Gran Bretagna, Svizzera e Iran, portando diversi governi a chiudere i propri confini alle persone che viaggiano dall'India.





Nuova Delhi, 30 Aprile 2021



Ogni quattro minuti muore qualcuno a causa del Covid-19.

La capacità ufficiale del crematorio di Ghazipur, a Delhi est, è di 38 corpi. 150 corpi sono arrivati ​​già di prima mattina. 

In tutta l'India, i crematori devono far fronte a 1.000 cremazioni al giorno. Le pire ogni giorno vengono ricostruite per gli ultimi riti indù e sikh.

"Se continua così, non ci sarà più nessuno a Delhi", dice Sunil Kumar Sharma, capo del crematorio di Ghazipur,  

Gli ospedali spesso inviano cadaveri senza alcun involucro protettivo. 

"Le persone scaricano i corpi e scappano, quindi dobbiamo eseguire gli ultimi riti, in modo che questi corpi abbiano un po' di dignità".

La cremazione è considerata una parte importante dei riti funebri indù, a causa della convinzione che il corpo debba essere distrutto affinché l'anima possa procedere alla reincarnazione.




Le persone stanno letteralmente morendo per le strade perché non riescono a respirare.

L'India ha urgente bisogno di scorte di ossigeno. Mentre la campagna vaccinale procede a rilento.

Per metà maggio si prevede che il numero giornaliero di infezioni raggiungerà il mezzo milione.




Sono stati accesi così tanti fuochi a Nuova Delhi che si stanno esaurendo anche le scorte di legna.

Il paese di 1,3 miliardi di persone è sull'orlo di una "catastrofe umanitaria", ha avvertito Ashish Jha, decano della Brown University School of Public Health, in un editoriale sul Washington Post.

"I nostri cuori sono rivolti al popolo indiano nel mezzo dell'orribile epidemia di Covid-19", ha twittato il segretario di Stato americano Anthony Blinken.

Il Serum Institute of India (SII), il più grande produttore di vaccini al mondo, ha esortato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden a revocare l'embargo sulle esportazioni statunitensi di materie prime che sta rallentando la produzione di vaccini AstraZeneca.

Modi ha approvato l'acquisto di 100.000 concentratori di ossigeno portatili, oltre a centinaia di nuovi impianti di generazione di ossigeno.

Paesi di tutto il mondo stanno inviato bombole di ossigeno, ventilatori, farmaci e altre forniture essenziali.


Copenhagen, 29 Aprile 2021




L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) afferma che la nuova ondata di casi Covid che sta devastando l'India potrebbe avvenire in qualsiasi altra parte del mondo.

Secondo Hans Kluge, direttore regionale dell'OMS per l'Europa, si dovrebbero evitare misure rilassanti e consentire raduni di massa, soprattutto dove la copertura vaccinale è bassa e sono presenti varianti più contagiose.


Addis Ababa, Ethiopia, 29 Aprile 2021




Il direttore dei Centers for Desease Control and Prevention - Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie - il dottor John Nkengasong, avverte che, se non verrà intrapresa un'azione urgente, il continente africano rischia di essere invaso dal Covid-19.

"Stiamo osservando con totale incredulità ciò che sta accadendo in India". 

Finora l'Africa è riuscita a contenere un picco significativo di casi, con 3.255.820 infezioni confermate in 47 paesi.

Ma la nuova ondata di ceppi mutati minaccia di sopraffare i sistemi sanitari del continente.

"Dobbiamo essere molto preparati. Dobbiamo agire ora, in modo deciso e collettivo".





Palermo, 24 Marzo 2021






11 giorni dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca, Cinzia Pennino, un'insegnante di scienze di 44 anni, telefona a suo padre chiedendogli di andarla a prendere a scuola. 

Non riesce a stare in piedi a causa di un intenso dolore allo stomaco.

Arriva al Policlinico Paolo Giaccone di Palermo in condizioni critiche con una estesa trombosi e bassi livelli di piastrine.

Non sopravvive.

I regolatori e gli scienziati in Europa hanno identificato la stessa condizione in più di 350 persone vaccinate con AstraZeneca, definendola un "raro effetto collaterale".

AstraZeneca ha rifiutato di commentare la morte della signora Pennino sulla quale è ancora in corso un'indagine.



Gli ematologi tedeschi sono stati i primi a mettere in dubbio il processo di produzione del vaccino.

"Non viene raccontata tutta la storia, ci vorranno anni, ma gli aspetti chiave ora sono chiari", ha detto Andreas Greinacher, ricercatore presso l'Università di Greifswald

Secondo lo studio tedesco, qualcosa nel vaccino andrebbe a interagire con una proteina chiamata PF4 che provoca una reazione autoimmune


Londra, 29 Aprile 2021




Il sistema di segnalazione delle reazioni avverse ai vaccini dell'MHRA (Medicines and Healthcare products Regulatory Agency) - l'Agenzia di Regolamentazione dei Medicinali e dei prodotti Sanitari del Regno Unito - ha pubblicato il suo ultimo rapporto.

I dati raccolti dal 9 dicembre 2020 al 21 aprile 2021, per i tre vaccini sperimentali attualmente in uso nel Regno Unito - Pfizer, AstraZeneca e Moderna - segnalano un totale di 1.047 morti e 725.079 feriti a seguito delle iniezioni.

685 dei 1.047 decessi e 573.650 dei 725.079 feriti sono da attribuire alle iniezioni di AstraZeneca.




La Norvegia e la Danimarca hanno interrotto del tutto le iniezioni di AstraZeneca. 

L'Istituto Norvegese di Sanità Pubblica afferma che le dosi AstraZeneca sono associate ad un rischio più elevato di lesioni e morte rispetto alla malattia causata dal virus Covid-19

La MHRA conclude:

"I vaccini sono il modo migliore per proteggere le persone dal Covid-19 e hanno già salvato migliaia di vite. Tutti dovrebbero continuare a ricevere la vaccinazione a meno che non sia espressamente consigliato diversamente. I casi di un tipo specifico estremamente raro di coaguli di sangue con piastrine basse continuano ad essere studiati".

EudraVigilance, il database europeo delle segnalazioni di reazioni avverse ai farmaci, tiene traccia anche delle segnalazioni di feriti e decessi a seguito dei vaccini contro il Covid-19.

Il rapporto del 24 aprile elenca 8.430 morti e 354.177 feriti a seguito di iniezioni di Moderna, Pfizer-Biontech, Astrazeneca e Janssen, prodotto da Johnson & Johnson.

Ciò nonostante, l'EMA continua a consigliarli pur riconoscendo "possibili" legami di causa-effetto tra il vaccino e gli eventi "molto rari" di trombosi cerebrale.

Nel complesso assicura che "i benefici superano i rischi".






Wuhan, 1 Maggio 2021



Circa 11.000 persone hanno partecipato al primo giorno del Wuhan Strawberry Music Festival.

Alcuni indossano maschere, ma molti no.

I festaioli ballano, saltano, urlano di gioia mentre alcuni dei loro artisti preferiti si alternano sul palco.

I cittadini di Wuhan, dove è emerso per la prima volta il Covid-19, hanno vissuto più di due mesi di rigorose restrizioni durante il primo lockdown mondiale. 

Da allora, la città è quasi completamente priva del virus, secondo i dati ufficiali. Si segnalano solo pochi focolai sporadici.

Il numero totale di casi confermati di Covid-19 nella Cina continentale è pari a 90.671, mentre il bilancio delle vittime rimane invariato a 4.636, molti dei quali residenti a Wuhan.

Secondo i dati diffusi dalla Commissione Sanitaria Nazionale, la Cina ha effettuato a fine aprile circa 11,6 milioni di vaccinazioni portando il numero totale di somministrazioni a oltre 265 milioni.






L'epidemiologo cinese Feng Zijian ha svolto un ruolo centrale nell'indagine dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sulle origini del Covid-19.  



È stato uno dei leader della squadra che ha informato i diplomatici sui risultati, sospettosamente in linea con la versione di Pechino

Il team ha concluso che il virus molto probabilmente è una malattia naturale riversatasi dai pipistrelli agli esseri umani, oppure potrebbe essere stato importato da cibo congelato.

La possibilità di una fuga da un laboratorio cinese è stata liquidata come "estremamente improbabile".



Wuhan, dopotutto, è il principale centro di ricerca sui coronavirus di pipistrello in Asia. Sono presenti laboratori segreti dove vengono condotti esperimenti ad alto rischio, con noti problemi di biosicurezza.

Feng Zijian, vice capo del Chinese Center for Disease Control and Prevention (CDC), esperto di risposte sanitarie di emergenza, ha svolto un ruolo ancora più sinistro mentre si svolgeva la pandemia. 

Era uno dei quattro nomi copiati in un promemoria del CDC inviato nel febbraio 2020 che ordinava agli scienziati cinesi di "dare la priorità agli interessi del paese". 

Il promemoria avvertiva che chiunque avesse violato la richiesta sarebbe stato "trattato severamente in conformità con la disciplina, le leggi e i regolamenti".

Il documento, ottenuto dall'Associated Press, è stato un elemento chiave nella campagna del presidente Xi Jinping per mettere a tacere le voci scientifiche dissenzienti e il dibattito interno



Tre minatori sono morti per una misteriosa malattia respiratoria, stranamente simile al Covid-19, mentre ripulivano gli escrementi di pipistrello in una rete di grotte nello Yunnan, nel sud della Cina

Il trio è stato infettato in una miniera di rame abbandonata dove gli scienziati dell'Istituto di virologia di Wuhan hanno campionato RaTG13, il parente più vicino conosciuto di Sars-Cov-2.

La scoperta è stata fatta da The Seeker, un membro di D.R.A.S.T.I.C., un gruppo guerrigliero composto da investigatori, scienziati ed esperti di dati che hanno passato l'anno scorso a setacciare una moltitudine di fonti digitali alla ricerca di prove. 



Il Regno Unito è stata una delle 14 nazioni che ha  accusanto la Cina di "negare l'accesso a dati e campioni completi e originali". 

Anthony Blinken, il nuovo Segretario di Stato americano, ha parlato di insabbiamento e ha chiesto un'indagine più approfondita. 

Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'OMS e amico di lunga data di Pechino, ha dichiarato: "Saranno necessari ulteriori dati e studi per giungere a conclusioni più solide".




DRASTIC ha scovato sulla rivista cinese Health Times un'intervista con Yu Chuanhua, professore di biostatistica all'Università di Wuhan e compilatore del database ufficiale dei casi cinesi. 

La linea di Pechino, timbrata nel rapporto dell'OMS, afferma che il primo caso Covid confermato è stato l'8 dicembre 2019 senza prove del virus a Wuhan prima di allora.

Eppure il professor Chuanhua ha detto alla rivista che alla fine di febbraio c'erano 47.000 casi nel suo database, che includevano un sospetto di morte - un paziente che si era ammalato il 29 settembre 2019 - seguito da due casi sospetti il ​​14 e il 21 novembre.

Il Prof Chuanhua ha successivamente contattato il suo intervistatore per ritrattare ciò che aveva detto, sostenendo che le date di inizio potevano essere errate.

Successivamente, DRASTIC ha pubblicato un documento con la microbiologa austriaca Rossana Segreto dal titolo schietto "La struttura genetica di Sars-CoV-2 non esclude un'origine di laboratorio". 




Ad oggi, non c'è ancora una spiegazione conclusiva per l'origine della pandemia che ha ucciso quasi 3 milioni di persone in tutto il mondo.


TO BE CONTINUED


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