mercoledì 12 maggio 2021

COVID-19: THE EXPERIMENT 2



SEASON: 2

EPISODE: 2

GENERE: Thriller, True crime






New Delhi, 08 Maggio 2021




4.187 morti a causa del COVID-19, il numero più alto in un solo giorno.

L'India sta combattendo una terribile seconda ondata di infezioni peggiorata da una grave carenza di ossigeno, letti e medicinali essenziali.



Il vaccino della cinese Sinopharm, già in uso in 42 stati, tra cui Pakistan, Egitto, Emirati Arabi Uniti e Serbia, è il primo completamente non occidentale ad aver ottenuto il via libera dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

L'OMS ha anche concesso l'autorizzazione per l'uso di emergenza ai vaccini di Pfizer-BioNTech, Moderna, Johnson & Johnson e AstraZeneca.

"Molti altri paesi continueranno a essere colpiti", ha detto il direttore generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus, implorando le nazioni più ricche di contribuire a porre fine alla disuguaglianza "inaccettabile" nell'accesso globale ai vaccini.

L'attuale ceppo mutante altamente infettivo noto come B.1.617 è già stato rilevato in 17 nazioni al di fuori dell'India. 




Le gravi condizioni nel paese stanno creando un terreno per la proliferazione di nuove varianti ancora più letali.

"La diffusione incontrollabile del virus nel nostro paese sarà devastante non solo per la nostra gente ma anche per il resto del mondo", ha detto Rahul Gandhi.

Le immagini distopiche delle cremazioni di massa e di un sistema sanitario sull'orlo del baratro hanno indignato i funzionari che si oppongono al premier Narendra Modi

Modi ha dichiarato che un lockdown a livello nazionale rimane "l'ultima opzione", temendo le terribili ripercussioni economiche derivanti dalla chiusura di milioni di attività.

"Un crimine è stato commesso contro l'India", ha tweetato Gandhi.


Kathmandu, 06 Maggio 2021


In Nepal, che ha riportato il numero più alto di nuove infezioni giornaliere - 9.070 - il primo ministro, Sharma Oli, ha chiesto all'esercito di aiutare a gestire le strutture di emergenza per alleviare la pressione sul sistema sanitario.

Con i vaccini in esaurimento e gli ospedali travolti, gravi epidemie hanno colpito sia la capitale sia il sud-ovest e l'ovest del paese. Il tasso di positività nazionale viene riportato al 47%



Come l'India, il governo nepalese ha permesso che si svolgessero una serie di importanti feste religiose, tra cui Pahan Charhe, che ha aiutato la diffusione della malattia.

Una delle zone più colpite è stata la città di Nepalgunj nel distretto di Banke, vicino al confine con lo stato indiano dell'Uttar Pradesh, dove sono affluiti di migliaia di lavoratori migranti nepalesi di ritorno dall'India, prima della chiusura del confine.

Il paese di circa 30 milioni di persone ha solo circa 1.600 posti letto per terapia intensiva e meno di 600 ventilatori. Ci sono 0,7 medici ogni 100.000 persone, un tasso inferiore a quello dell'India.

I pazienti vengono curati sul pavimento o in cortile.

"È come se fossimo in una zona di guerra", ha detto il dottor Sher Bahadur Pun, capo dell'unità di ricerca clinica presso l'ospedale per le malattie tropicali e infettive di Sukraraj a Teku.

"Dobbiamo agire ora e dobbiamo agire rapidamente per avere qualche speranza di contenere questa catastrofe", ha detto Alexander Matheou, direttore della Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (FICR).



Palm Beach, Florida, 26 Aprile 2021




"Sono le mutazioni che creano il rischio a seconda del tipo incorporato nella variante", ha spiegato Scott Gottlieb, ex commissario della Food and Drug Administration dal 2017 al 2019, durante la conferenza annuale della National Association of Chain Drug Stores, che rappresenta 40.000 farmacie e 155.000 farmacisti.

La mutazione E484K presente nella variante sudafricana B.1.351 sembra creare un maggior rischio di reinfezione e diminuire parte dell'efficacia dei vaccini. Questa stessa mutazione è stata trovata anche nella variante brasiliana P.1 e nella variante di New York B.1.526.



L'epistasi - una forma di interazione fra geni - può verificarsi tra più varianti, dando vita a nuovi ceppi che hanno caratteristiche molto diverse dalle mutazioni originali.

"Quando si combinano insieme in un ceppo, improvvisamente ottieni un virus molto diverso che ha caratteristiche uniche", ha detto Gottlieb.

Potrebbe essere ciò che sta accadendo con la variante B.1.617 trovata in India. In questa variante, ci sono 2 mutazioni incorporate al suo interno. Una, chiamata mutazione E484Q, è simile alla mutazione E484K, mentre l'altra mutazione è simile alla mutazione incorporata nella variante di Los Angeles. 

Si sta verificando un'evoluzione convergente.

"Sta accadendo spontaneamente", ha detto ancora Gottlieb, "dobbiamo ottenere il controllo del virus".




Città del Vaticano, 08 Maggio 2021



Papa Francesco ha condannato ilvirus dell'individualismoche “ci rende indifferenti alla sofferenza degli altri”.

"Una variante di questo virus è il nazionalismo chiuso, che impedisce, ad esempio, un internazionalismo dei vaccini, un'altra variante è quando mettiamo le leggi del mercato o della proprietà intellettuale al di sopra delle leggi dell'amore e della salute dell'umanità".


I commenti del Papa arrivano dopo che il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha appoggiato, a sorpresa, la proposta avanzata da India e Sud Africa di cedere la proprietà intellettuale dei vaccini.

La rinuncia al brevetto, che eliminerebbe la barriera legale fondamentale che impedisce ai produttori di generici di produrre in serie vaccini per il mondo in via di sviluppo, è ferocemente osteggiata dai principali produttori di farmaci.

«Per niente d’accordo».

Big Pharma ha bocciato senza appello la proposta. Albert Bourla, il numero uno di Pfizer - che ha da poco annunciato che produrrà 2,5 milioni di dosi entro la fine del 2022 - ha spiegato che aprire siti di produzione del vaccino Pfizer-BioNTech al di fuori degli Stati Uniti e dell’Unione Europea sarebbe complicato per problemi legati alle forniture delle materie prime e avrebbe come risultato quello di «ridurre il numero di dosi prodotte».

Sulla stessa linea la tedesca BioNTech: «Si potrebbe mettere a rischio la salute dei vaccinati».

In Italia, la linea Pfizer-BioNTech è sostenuta da Farmindustria«La deroga ai brevetti potrebbe dirottare risorse e materie prime verso siti di produzione meno efficienti. E determinare così l’aumento della contraffazione a livello globale».




«La protezione della proprietà intellettuale è una fonte di innovazione e deve rimanere tale anche in futuro», ha detto un portavoce di Angela Merkel.

Tahir Amin, co-fondatore di I_MAK - Initiative for Medicines, Access, and Knowledge, un'organizzazione noprofit che si batte per il diritto di tutti di poter accedere a medicinali a prezzi accessibili - ha dichiarato: "I proprietari di fabbriche in tutto il mondo, dal Bangladesh al Canada, sono pronti ad avviare la produzione di vaccini".

"Milioni di persone nel sud del mondo non riceveranno i vaccini contro il Covid-19 prima del 2024", afferma la coalizione Free the Vaccine for COVID-19.

Lori Wallach, direttrice del Public Citizen's Global Trade Watch, ha dichiarato: "L'avidità dei produttori di farmaci sta bloccando la produzione delle forniture necessarie".





Porto, 08 Maggio 2021




«Abbiamo appena approvato un contratto per 900 milioni di dosi garantite più 900 milioni di opzioni con Pfizer-BioNTech per il 2021-2023. Seguiranno altri contratti e altre tecnologie per i vaccini». 

La Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, si è presentata al vertice UE di Oporto con il nuovo contratto siglato proprio con Pfizer/Biontech per l’acquisto di altre 1,8 miliardi di dosi fino al 2023.

"L'Unione Europea è la farmacia del mondo. Abbiamo esportato la metà dei vaccini che sono stati prodotti. Invito gli altri Paesi a fare come noi".

La von der Leyen ha sottolineato che  le principali urgenze ora sono "aumentare la produzione di vaccini il più rapidamente possibile, e assicurare che "siano distribuiti in modo equo e ovunque".

La Commissione non ha rinnovato il contratto con l'azienda anglo-svedese Astrazeneca.

Nel primo trimestre dell'anno AstraZeneca ha consegnato solo un quarto delle dosi pattuite: 30 milioni invece di 120 milioni. 

Il vaccino ha poi avuto una storia difficile col blocco delle somministrazioni deciso per alcuni giorni dall'European Medicines Agency (EMA), in seguito rientrato, mentre alcuni Paesi lo hanno definitivamente sospeso. 

Bruxelles ha dunque deciso di scommettere su altri produttori ritenuti più sicuri.


10 Maggio 2021




In barba al recente annuncio del mancato rinnovo del contratto con l'UE, l'amministratore delegato di AstraZeneca, il francese Pascal Soriot, si è visto approvare un aumento del suo salario di 2,3 milioni di sterline. 

Arriverà così a percepire oltre 20 milioni di euro annui, sullo sfondo di un quadro che resta estremamente positivo per il colosso farmaceutico anglo-svedese.

Il fatturato di AstraZeneca è cresciuto dell'11% (7,32 miliardi di dollari) negli ultimi 12 mesi. 

«Quei soldi li vale tutti», ha tagliato corto Samuel Johar, presidente di Buchanan Harvey, influente studio di consulenza londinese.


SIGLA





10 Maggio 2021




Gli Stati Uniti hanno autorizzato il vaccino Pfizer per i bambini di età compresa tra i 12 e i 15 anni.

"Un passo significativo nella lotta contro la pandemia di Covid-19", ha affermato la Food and Drug Administration.

Il commissario della FDA, la dott.ssa Janet Woodcock, ha detto che "la mossa è volta a portarci vicino al ritorno a un senso di normalità e alla fine della pandemia".

La decisione fa seguito ad una sperimentazione clinica di Pfizer e BioNTech che ha coinvolto 2.260 bambini di età compresa tra 12 e 15 anni. I partecipanti hanno ricevuto due dosi del vaccino o un placebo.





Il Canada è stata la prima nazione al mondo ad autorizzare l'uso del vaccino Pfizer nei bambini dai 12 ai 15 anni.

Supriya Sharma, consulente senior presso il Ministero della Salute federale canadese, ha assicurato che "il vaccino è sicuro ed efficace anche nella fascia di età più giovane".

"Stiamo iniziando a vedere la luce alla fine del tunnel", ha detto ai giornalisti. 


Roma, 8 Maggio 2021




Un report dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) ha esaminato tutti i dati inerenti ai vaccini somministrati nel periodo che va dal 27 dicembre 2020 al 26 marzo 2021.

Su 46.237 segnalazioni, l’87% dei casi, sia lo stesso giorno della vaccinazione o al massimo il giorno successivo, ha avuto reazioni come febbre, cefalea, dolori muscolari o articolari, dolore in sede di iniezione, brividi e nausea.

L’81% provenivano da Pfizer, il 17% da AstraZeneca e infine solo il 2% da Moderna.

Finora sono stati segnalati 100 casi di decesso.

76 dopo la somministrazione di Pfizer, 12 dopo Moderna e 12  dopo AstraZeneca.

Il tasso generale di segnalazioni per i decessi è pari a 1,1 casi ogni 100mila dosi per Pfizer-BioNTech, 2,8 per Moderna e 0,7 per AstraZeneca.





Oslo, 10 Maggio 2021




"Stop alla vaccinazione con AstraZeneca e Johnson & Johnson".

Il comitato di esperti istituito dal governo norvegese si è pronunciato.

«Non raccomandiamo l'uso di vaccini adenovirali», ha detto il capo del comitato Lars Vorland, consegnando il suo rapporto al Ministro della Salute Bent Hoie, «vi sono gravi effetti collaterali» .

«Se decideremo di rinunciare per sempre a questi vaccini, non andranno sprecati. Verranno dati ad altri paesi».


5 Maggio 2021




Le vittime dei vaccini che ora soffrono di coaguli hanno chiesto un risarcimento al governo degli Stati Uniti, anche se i produttori hanno ottenuto l'immunità da qualsiasi responsabilità.

Il 20 marzo di quest'anno, Emma Burkey, una studentessa del liceo, ha ricevuto il suo vaccino Johnson e Johnson. Dopo due settimane è entrata in un coma indotto da convulsioni e coagulazione nel cervello.

Si sta riprendendo lentamente al centro di riabilitazione dell'ospedale. Deve pagare al momento una spesa non coperta da assicurazione di circa 513.000 dollari.

La legge del 2005 estesa nel 2020 per includere la pandemia protegge i produttori e gli operatori sanitari dalla responsabilità statale e federale in casi di salute pubblica o di bioterrorismo.

Il governo federale ha promesso un risarcimento per le reazioni avverse ai trattamenti e ai vaccini contro il coronavirus. Fino al 26 aprile sono arrivate più di 440 richieste di risarcimento secondo la Health Resources and Services Administration, che gestisce il programma. Ma finora non sono stati effettuati pagamenti.

I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) affermano che i vaccini sono rigorosamente monitorati e che al momento non ci sono morti confermate legate ai vaccini mentre le segnalazioni di reazioni allergiche sono in media con i vaccini per altre condizioni.




Eppure, la FDA, dopo aver in un primo momento sospeso le iniezioni del vaccino monodose Johnson & Johnson, in seguito a 6 casi di trombocitopenia, ha obbligato il personale medico a distribuire una dispensa che avverte del rischio di coaguli di sangue.

Quindi, pur ammettendo una relazione causale tra il vaccino e il rischio di morte, lo hanno rimesso comunque sul mercato, sostenendo che questi eventi avversi sono "rari".

Janet Woodcock ha dichiarato: “Il noto e potenziale vantaggio del vaccino supera i rischi noti e potenziali negli individui di età pari o superiore a 18 anni".






8 Maggio 2021




Un nuovo scioccante studio sostiene che il vaccino Pfizer può avere effetti sulla salute a lungo termine non precedentemente divulgati, tra cui SLA, Alzheimer e altre malattie neurologiche degenerative.

"Gli attuali vaccini basati su RNA sono stati approvati senza test di sicurezza a lungo termine", scrive l'immunologo J. Bart Classen nell'articolo "COVID-19 RNA Based Vaccines and the Risk of Prion Disease", pubblicato su Microbiology & Infectious Diseases.

Le malattie a base di prioni, note anche come encefalopatie spongiformi trasmissibili, sono malattie neurodegenerative, il che significa che il vaccino Pfizer può potenzialmente causare danni a lungo termine al cervello.

Ciò è particolarmente preoccupante poiché il vaccino Pfizer è un vaccino a mRNA che può effettivamente integrarsi nel DNA umano

L'articolo di Classen conclude che "i vaccini a base di RNA sono un'arma biologica più pericolosa dell'infezione".

Pesaro, 30 Aprile 2021

Una signora di 78 anni è deceduta a due settimane di distanza dalla inoculazione del vaccino Astrazeneca

La donna, che non aveva patologie pregresse, ha iniziato ad avere sintomi come febbre e dolori articolari. 

Il 29 aprile è stata colpita da trombosi con conseguente caduta che ha provocato anche una emorragia.

Soccorsa dal marito di 84 anni, è stata trasportata al pronto soccorso dove è deceduta. 

Ha avuto problemi anche il marito, il quale si è sottoposto a vaccinazione con Pfizer. Una settimana dopo la seconda dose, è stato colpito da ictus.

È stato soccorso dalla nipote e portato in ospedale dove è rimasto ricoverato per tre giorni.

Treviso, 8 Maggio 2021

Irma Dall'Acqua, una donna di 91 anni, è morta per arresto cardiocircolatorio nel parcheggio del punto vaccinale di Villorba.

L’anziana, sottoposta un’ora prima alla seconda dose di vaccino Pfizer, era in attesa che anche la figlia fosse sottoposta alla vaccinazione.






04 Maggio 2021




Nel corso delle sperimentazioni in corso su oltre 10.000 bambini dai 6 mesi agli 11 anni, una bambina di due anni sarebbe morta dopo sei giorni dalla seconda iniezione del vaccino Pfizer in seguito ad una grave reazione avversa ed un ricovero in ospedale durato 17 giorni

Secondo quanto riportato dal Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS).

Moderna si riferisce allo studio come KidCOVE. I bambini vengono utilizzati come cavie anche da Johnson e Johnson e AstraZeneca.




Un ragazzo di 15 anni del Colorado sarebbe morto per insufficienza cardiacail 20 aprile scorso, due giorni dopo aver ricevuto il vaccino Pfizer, secondo un'altra segnalazione giunta al VAERS.

Il database federale utilizzato per la segnalazione e il monitoraggio delle reazioni avverse ai vaccini è gestito dai Centers for Disease Control and Prevention e dalla Food and Drug Administration.

Il VAERS, progettato per consentire a chiunque di segnalare un evento avverso, tra il 14 dicembre 2020 e il 23 aprile 2021 ha registrato 3.544 decessi a seguito di vaccinazioni anti Covid-19. 

La risposta ufficiale dei CDC a tutte le morti finora registrate rimane la stessa: "La revisione delle informazioni cliniche disponibili, inclusi certificati di morte, autopsia e cartelle cliniche, non ha stabilito alcun nesso causale con i vaccini".

Studi precedenti, tra cui uno dell'Università di Harvard, stimano che solo l'1-10% di tutti i decessi correlati al vaccino viene segnalato al VAERS. Quindi, con ogni probabilità, ci sono più persone che muoiono di quante ne vengono segnalate.

Secondo Tucker Carlson, commentatore di Fox News, è in corso "l'evento di vaccinazione di massa più mortale della storia moderna".







06 Maggio 2021




"Il rapporto tra morti e vaccinazioni è il più alto mai registrato per qualsiasi vaccino nella storia degli Stati Uniti".

Eppure nessuno ha ancora avviato un'indagine. 

Giornalisti e ricercatori indipendenti come Alex Newman, Robert F. Kennedy Jr. e Leo Hohmann sono stati spietatamente censurati.

Il dottor Peter McCullough, un cardiologo, consulente e vice capo della medicina presso il Baylor University Medical Center di Dallas, in Texas, è un'autorità riconosciuta a livello internazionale con oltre 1000 pubblicazioni e oltre 500 citazioni nella National Library of Medicine.

Il ​​19 novembre 2020, chiamato a testimoniare davanti al Senato, ha dichiarato: "Circa l'85% di tutte le vite perse avrebbero potuto essere salvate con una terapia multifarmaco orale sequenziata".

Invece, il governo e le sue "parti interessate", colluse con Big Pharma, hanno scelto di concentrarsi sui vaccini. Allo stesso tempo, i media mainstream sono stati "reclutati" per presentare solo un lato della storia.




Questa collusione rientra nella Trusted News Initiative, una collaborazione globale tra i giganti dei social media ed i suoi partner aziendali per bollare come "disinformazione pericolosa" ogni segnalazione "avversa".

"I NIH [National Institutes of Health], che sono co-proprietari del brevetto Moderna, hanno iniziato a promuovere i vaccini prima ancora che fossero fuori dagli studi clinici", ha detto McCullough, "il che è contro la legge normativa degli Stati Uniti".


05 Maggio 2021




Individuato il progenitore del virus SarsCov2.

Un gruppo di ricerca della Temple University guidato da Sudhir Kumar è riuscito a risalire alle origini del virus seguendone le mutazioni a ritroso, fino a ricostruirne l'albero genealogico.

Mentre l'animale che può aver fatto da serbatoio naturale per il virus responsabile della pandemia di Covid-19 rimane oscuro, i ricercatori hanno scoperto che il progenitore del SarsCoV2, chiamato proCoV2, e le sue varianti, circolavano in tutto il mondo già a ottobre 2019.

Secondo lo studio "An evolutionary portrait of the progenitor SARS-CoV-2 and its dominant offshoots in COVID-19 pandemic", pubblicato sulla rivista Molecular Biology and Evolution, proCov2 è l'antenato comune più recente, una sorta di "madre" di tutta la famiglia del coronavirus SarsCoV2.




Da quando è stata scoperta la prima infezione da virus SARS-CoV-2 nel dicembre 2019, decine di migliaia dei suoi genomi sono stati sequenziati in tutto il mondo, rivelando che il coronavirus muta ad un tasso di 25 mutazioni per genoma all'anno.

"Per identificare il genoma progenitore è stata utilizzata una tecnica di uso comune nella ricerca sul cancro, che si basa sull'analisi dei ceppi mutanti", spiega il genetista Giuseppe Novelli, dell'Università di Roma Tor Vergata, "si osserva la frequenza con cui le coppie di mutazioni appaiono insieme per trovare la radice del virus".

Il gruppo di Kumar stima che il virus abbia un tasso di circa 2 mutazioni al mese e che abbia avuto origine almeno 6-8 settimane (quindi a fine ottobre 2019) prima del genoma sequenziato in Cina, noto come Wuhan-1.

Questo spiegherebbe la diffusione precoce in paesi come l'Italia dove il virus è arrivato nel dicembre 2019, prima che venissero alla luce i casi di Wuhan. 

Il progenitore è peró diverso dai genomi dei primi coronavirus raccolti a Wuhan, il che significa, secondo i ricercatori, che nessuno dei primi pazienti di Wuhan è stato il caso zero che ha dato origine alla catena di contagi.


La Jolla, California, 30 Aprile 2021




Un nuovo importante studio condotto dai ricercatori del prestigioso Salk Institute for Biological Studies dimostra che le proteine ​​spike, che ricoprono di protuberanze la superficie esterna di SARS-CoV-2, svolgono un ruolo chiave nella malattia.

La ricerca, pubblicata su Circulation Research, sostiene che il Covid-19 è una malattia vascolare

"Questo spiega perché alcune persone hanno ictus e perché altre hanno problemi in altre parti del corpo", dice Uri Manor, co-autore senior dello studio, "anche se si rimuovono le capacità di replicazione del virus, rimangono gli effetti dannosi sulle cellule vascolari, semplicemente in virtù della sua capacità di legarsi al recettore ACE2, della proteina S". 

L'ACE2, l’enzima di conversione dell’angiotensina 2, uno degli ormoni coinvolti nei meccanismi di regolazione della pressione sanguigna, è la "porta" che la proteina spike del virus utilizza per entrare nelle cellule e replicarsi 

Lo studio solleva dunque nuovi dubbi e paure sui vaccini sperimentali.


Se il Covid-19 è principalmente una malattia del sistema circolatorio e non del sistema respiratorio, la base tecnologica su cui si basano tutti i vaccini distribuiti in Occidente è sbagliata.

I vaccini mRNA prodotti da Moderna e Pfizer programmano le nostre cellule per produrre la stessa proteina spike del coronavirus per indurre i nostri corpi a produrre anticorpi contro il virus. 


Il dottor Vladimir Zelenko, candidato al premio Nobel per il suo "cocktail" di idrossiclorochina per il trattamento dei pazienti Covid-19, dice: "Stiamo iniettando un codice genetico virale che entra in quasi tutte le cellule del corpo".

Non dimentichiamo che i produttori di vaccini hanno una completa immunità legale per le evetuali lesioni che producono

Doctors for Covid Ethics, che associa centinaia di medici e scienziati da tutti gli angoli del globo, dichiara:

I vaccini sono pericolosi sia per gli individui sani che per quelli con malattie croniche preesistenti... ci si può aspettare che tutti i vaccini genetici causino la coagulazione del sangue e disturbi emorragici".

I vaccini non sono sicuri”, dice l'immunologo israeliano Yehuda Shoenfelddel Children’s Health Defenseampiamente riconosciuto come il "padre dell'autoimmunità"

La preoccupazione principale di Shoenfeld riguarda la capacità dei microorganismi di mimetizzarsi per rendersi irriconoscibili come agenti patogeni (mimetismo molecolare). 

Shoenfeld e colleghi sostengono che le sequenze peptidiche utilizzate nei nuovi vaccini dovrebbero essere uniche e non comuni a quelle presenti nel corpo.

Per un individuo predisposto, una reazione avversa al vaccino può essere sufficiente per provocare una malattia autoimmune - come la celiachia, la sclerosi multipla, il diabete di tipo 1 - ovvero una reazione del sistema immunitario che attacca e distrugge i tessuti sani del nostro organismo riconoscendoli come estranei per errore.

"I nuovi vaccini volti a creare immunità contro la proteina spike SARS-CoV-2 possono causare danni microvascolari a cervello, cuore, fegato", ha scritto il reumatologo pediatrico, dottor J. Patrick Whelan, in una lettera alla FDA.






Il 9 dicembre 2019, prima che lo scoppio della pandemia diventasse generalmente noto, il dottor Peter Daszak ha rilasciato un'intervista in cui ha parlato in termini entusiastici di come i ricercatori dell'Istituto di Virologia di Wuhan avessero riprogrammato la proteina spike e generato coronavirus chimerici in grado di infettare topi umanizzati.




"Dopo 6 o 7 anni di attività, ora abbiamo trovato oltre 100 nuovi coronavirus correlati alla SARS. Puoi manipolarli in laboratorio abbastanza facilmente. Quindi puoi ottenere la sequenza, puoi costruire la proteina e lavoriamo molto con Ralph Baric (professore di Epidemiologia, Microbiologia e Immunologia alla Università della Carolina del Nord) per farlo. La progressione logica per i vaccini è che, se hai intenzione di sviluppare un vaccino per la SARS, le persone useranno la SARS pandemica, ma inseriamo alcune di queste altre cose e otteniamo un vaccino migliore".

Il dottor Daszak si riferisce al fatto che una volta generato un nuovo coronavirus in grado di attaccare le cellule umane, puoi prendere la proteina spike e renderla la base per un vaccino.

Quando ha saputo dello scoppio dell'epidemia a Wuhan, pochi giorni dopo, invece di fornire alle autorità sanitarie pubbliche le informazioni a sua disposizione, ha immediatamente lanciato una campagna per convincere il mondo che l'epidemia non poteva essere stata causata da uno dei virus manipolati in laboratorio.

L'idea che questo virus sia fuggito da un laboratorio è pura sciocchezza", ha dichiarato ad aprile 2020.




Il virus SARS-CoV-1, responsabile dell'epidemia di SARS del 2002-2004, è stato un vero artista della fuga: è fuoriuscito dai laboratori di Singapore, Taiwan e non meno di quattro volte dall'Istituto Nazionale Cinese di Virologia di Pechino.

I due parenti più stretti conosciuti del virus SARS-COV-2 sono stati raccolti da pipistrelli che vivevano in grotte nello Yunnan, una provincia della Cina meridionale. 

La pandemia è scoppiata a 1.500 chilometri di distanza, a Wuhan.




Wuhan ospita il principale centro cinese di ricerca sul coronavirus dove i ricercatori stavano ingegnerizzando geneticamente i coronavirus di pipistrello per attaccare le cellule umane. E Lo stavano facendo nelle condizioni di sicurezza minime di un laboratorio BSL2. 

Il dottor Baric scrive che "i primi ceppi identificati a Wuhan, in Cina, hanno mostrato una diversità genetica limitata, il che suggerisce che il virus potrebbe essere stato introdotto da un'unica fonte".

La struttura uniforme dei genomi di SARS-COV-2 non mostra alcun segno di passaggio attraverso un ospite animale intermedio.

SARS-COV-2 si è adattato alle cellule umane sin dall'inizio perché è stato coltivato in topi umanizzati o in colture di laboratorio di cellule umane, come descritto nella proposta di finanziamento del Dr. Daszak. 

Il suo genoma mostra poca diversità perché il segno distintivo delle culture di laboratorio è l'uniformità.




È documentato che i ricercatori dell'Istituto di Virologia di Wuhan stavano conducendo esperimenti di GoF (Guadagno di Funzione) - tesi a produrre mutazioni genetiche del virus che determinano un potenziamento o diverse funzioni - per fare in modo che i coronavirus infettassero cellule umane e topi umanizzati. 

Nessuno ha mai trovato la popolazione di pipistrelli che sarebbe stata la fonte di SARS-COV-2. 

Nessun ospite intermedio è stato individuato, nonostante un'intensa ricerca da parte delle autorità cinesi che ha testato 80.000 animali.

Le autorità centrali cinesi hanno soppresso tutti i record presso l'Istituto di virologia di Wuhan e chiuso i suoi database di virus. 

Hanno cucito le bocche di chi sapeva e messo in piedi una massiccia campagna di censura e disinformazione.

Infine, hanno manipolato l'inchiesta dell'OMS sulle origini del virus.



Brasilia, 11 Maggio 2021




L'Agenzia Nazionale di Vigilanza Sanitaria (Anvisa) del Brasile ha raccomandato la sospensione del vaccino AstraZeneca alle donne incinte dopo la segnalazione della morte di due gestanti in seguito a trombosi.

"Il coronavirus è stato prodotto in laboratorio per intraprendere una guerra biologica".

Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha nuovamente attaccato Pechino sulle origini del Covid-19, che ha ucciso più di 400.000 persone in Brasile e infettate più di 14 milioni.

"Il PIL di quale paese è cresciuto di più?", ha detto Bolsonaro riferendosi al fatto che il paese in cui è iniziata la pandemia è stata l'unica economia del G20 a crescere lo scorso anno del 2,3%, mentre il PIL del Brasile si è ridotto del 4,1% e quello degli Stati Uniti del 3,5%.

Lo scorso marzo, l'ex ministro degli Esteri Ernesto Araujo ha denunciato la "Cina maoista" e il suo piano di "dominio del mondo".


Washington, 11 Maggio 2021


Il dottor Anthony Fauci ha ammesso che Covid-19 potrebbe aver avuto origine in un laboratorio a Wuhan, in Cina, sollecitando ulteriori indagini.

Fauci è stato accusato di aver finanziato il discusso laboratorio cinese di Wuhan.

I National Instutes of Health non hanno mai finanziato le ricerche sul guadagno di funzione dell'Istituto di Wuhan", ha detto Fauci.

Fauci ha ammesso la sovvenzione a EcoHealth Alliance, "un'organizzazione no profit focalizzata sulla ricerca che mira a prevenire le pandemie", che a sua volta ha sovvenzionato l'Istituto di Wuhan, ma non per la ricerca GoF, piuttosto per indagare sui virus dei pipistrelli che potrebbero infettare gli esseri umani in futuro.




Da giugno 2014 a maggio 2019, l'EcoHealth Alliance del Dr. Daszak ha ricevuto una sovvenzione dal National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID), parte dei National Institutes of Health, per svolgere ricerche sui coronavirus presso il Wuhan Institute of Virology.




La ricerca è stata diretta dalla capa del laboratorio P4, Shi Zheng Li, la «signora dei pipistrelli», specializzatasi in Francia, a Montpellier e a Lione. Decorata con la Legione d’Onore insieme al capo di tutti i laboratori cinesi, Yuan Zhiming.

All'epoca della concessione a EcoHealth Alliance era in vigore una moratoria che vietava specificamente di finanziare qualsiasi ricerca sul guadagno di funzione che aumentasse la patogenicità dei virus influenzali, MERS o SARS
 
Perché il direttore del NIAID, il dottor Anthony Fauci, e il direttore dei NIH, il dottor Francis Collins, non hanno vietato il finanziamento federale come richiesto dalla legge? 

Una nota in calce della moratoria recita: "Si può ottenere un'eccezione se la ricerca è urgentemente necessaria per proteggere la salute pubblica o la sicurezza nazionale".

Quando la moratoria si è conclusa nel 2017, è stata sostituita da un sistema di segnalazione, il Potential Pandemic Pathogens Control and Oversight (P3CO) Framework, che richiede alle agenzie di segnalare qualsiasi ricerca sul guadagno di funzione.

Il progetto a Wuhan della EcoHealth Alliance è stato cancellato soltanto il 24 aprile 2020, quando Trump, Macron e Merkel hanno cominciato ad accusare Pechino, ma anche l’OMS, di scarsa trasparenza sui dati della pandemia.





La prima persona a esaminare seriamente le origini del virus SARS2 è stato Yuri Deigin, un imprenditore biotecnologico in Russia e Canada




In un lungo e brillante saggio - "Lab-Made? SARS-CoV-2 Genealogy Through the Lens of Gain-of-Function Research" - ha analizzato la biologia molecolare del virus sollevando la possibilità che fosse stato manipolato.

Sulla scia di Deigin, Nikolai Petrovsky ha calcolato quanto strettamente il virus SARS2 si lega ai recettori ACE2 di varie specie e ha scoperto con sua sorpresa che sembra ottimizzato per il recettore umano.

Alina Chan ha pubblicato un documento che mostra che SARS2 dalla sua prima apparizione si è adattato molto bene alle cellule umane.




Uno dei pochissimi scienziati dell'establishment ad aver ammesso la possibilità di una fuga dal laboratorio è Richard Ebright, che da tempo mette in guardia contro i pericoli delle ricerche sul guadagno di funzione.

Robert Redfield, ex direttore dei Centers for Disease Control and Prevention, il 26 marzo 2021 ha detto alla CNN che un virus del pipistrello non può diventare un patogeno umano estremo dall'oggi al domani, senza il tempo per evolversi.

A giugno 2020, Milton Leitenberg ha pubblicato un sondaggio sulle prove a favore della fuga di laboratorio intitolato "Did the SARS-CoV-2 virus arise from a bat coronavirus research program in a Chinese laboratory? Very possibly".


Sydney, 08 Maggio 2021




Uno scoop del Weekend Australian Magazine ha rivelato l'esistenza di un documento scritto da scienziati e funzionari della sanità pubblica cinesi nel 2015.

Rilasciato cinque anni prima dell'inizio della pandemia, "The Unnatural Origin of SARS and New Species of Man-Made Viruses as Genetic Bioweaponsdescrive i coronavirus della SARS come una "nuova era di armi genetiche" che possono essere "trasformate artificialmente e utilizzate come armi in un modo mai visto prima" .

Gli scienziati cinesi parlano di come alterare la proteina spike di un coronavirus di pipistrello per infettare le cellule umane.

Spiegano anche come i virus possono essere rilasciati, idealmente di notte o quando non c'è sole e poco vento.

In un aggiornamento del 2018, gli scienziati rivelano di aver sviluppato quattro nuovi agenti patogeni e 10 nuovi ceppi di batteri.

Peter Jennings, il direttore esecutivo dell'Australian Strategic Policy Institute (ASPI), ha detto: 

"Gli scienziati cinesi stavano pensando all'applicazione militare per diversi ceppi del coronavirus".

Il documento è discusso nel libro "What really happened in Wuhan" dello scrittore australiano Sharri Markson.

Il documento elenca alcune delle principali figure cinesi della sanità pubblica tra i 18 autori, tra cui l'ex vicedirettore del Bureau of Epidemic Prevention, Li Feng.

Dieci degli autori sono scienziati ed esperti di armi affiliati all'Air Force Medical University di Xi'an.

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